
Democrazia paritaria; manovra;impegno e futuro. Queste le parole d’ordine della Conferenza delle Donne del PD dell’Emilia-Romagna svoltasi sabato scorso a Modena. Ampio il dibattito che, oltre alle conclusioni di
Francesca Puglisi, membro della segreteria nazionale, ha visto i contributi del sindaco di Modena,
Giorgio Pighi; del segretario provinciale
Davide Baruffi; del capogruppo PD in Assemblea Legislativa
Marco Monari e del segretario regionale del PD
Stefano Bonaccini.
“Apprezziamo – dichiara
Lucia Bongarzone, coordinatrice regionale della Conferenza – le parole del segretario Bonaccini, che si è formalmente impegnato a garantire anche alle prossime elezioni amministrative la parità di presenza di donne e uomini, così come alle politiche. Si tratta – continua Lucia Bongarzone – di un fatto importante, a cui deve seguire l’impegno di tutti affinché le donne vengano effettivamente elette”.
Tema al centro del dibattito la ricaduta della manovra sulla condizione femminile: “Destano preoccupazione – precisa la coordinatrice regionale – i temi della precarietà del lavoro e dell’età pensionabile per le donne. Oggi – conclude – il sistema del welfare pesa sulle spalle delle donne, è doveroso che il Governo si faccia carico del problema. Che la crescita e il futuro dell’Europa passino dalla condizione della donna è un concetto che in questi giorni sentiamo ripetere spesso e che come PD abbiamo sostenuto. Ora servono fatti”.