Creazione di un
sistema di analisi e valutazione permanente dei procedimenti che interessano l’amministrazione regionale e i cittadini e l’azione amministrativa nel suo complesso. Attuazione di una sessione dell’Assemblea legislativa - entro il mese di ottobre di ogni anno - dedicata alla semplificazione e
adozione di specifici “piani di riduzione degli oneri”. Sono, in sintesi, alcune delle novità contenute nel
progetto di legge approvato
dalla Giunta regionale contenente “Misure per l’attuazione degli obiettivi di semplificazione del sistema amministrativo regionale e locale. Istituzione della sessione di semplificazione”.
Obiettivi: elevare il livello di qualità dell’azione amministrativa e dei processi decisionali, semplificando i procedimenti amministrativi e gli assetti organizzativi, in coerenza con le norme di razionalizzazione, statali e regionali, e sul contenimento della spesa. L’innovazione più rilevante è l’istituzione di un’unica sessione dedicata dell’Assemblea legislativa in cui si adottano
le misure legislative utili a snellire le diverse leggi analizzate.
Per quanto riguarda la
qualità degli atti normativi, il progetto di legge pone tra suoi i principi innanzitutto l’applicazione di meccanismi di valutazione preventiva degli effetti di proposte che possono avere ricadute dirette sulla vita dei cittadini e delle imprese e sul funzionamento della pubblica amministrazione regionale e locale, secondo la disciplina dell’Analisi di impatto della regolamentazione (Air) introdotta dalla legislazione statale e prevista dallo Statuto regionale. Saranno inoltre introdotti, in tutti gli atti normativi, clausole di
valutazione e analisi dei costi e benefici.
Per quanto concerne i
procedimenti amministrativi, sono previste la piena applicazione del criterio di appropriatezza, il rispetto della certezza, rapidità ed efficacia dei procedimenti e l’adozione sia di tecniche finalizzate alla semplificazione, attraverso la
Misurazione degli oneri amministrativi (Moa), sia di “Piani di riduzione degli oneri”.