
Questa la dichiarazione di
Alessandro Bratti:
"Il Partito Democratico dell'Emilia-Romagna esprime parere favorevole sull'operato della Regione Emilia-Romagna per quanto riguarda l'uso e la regolamentazione delle energie rinnovabili. La delibera approvata dalla giunta il 15 novembre scorso, infatti, introduce una serie di norme e di tutele che verranno applicate nell'individuazione della aree per l'installazione di impianti di produzione di energia elettrica mediante l'utilizzo della fonte energetica rinnovabile solare fotovoltaica.
Il piano proposto mira ad una produzione energetica veramente sostenibile, che salvaguardi il territorio in tutte le sue forme: dal suolo ai bacini idrografici, dalle aree della collina e della montagna di particolare interesse paesaggistico alle riserve naturali. Particolare attenzione viene posta nell'individuazione dei siti per l'installazione di impianti fotovoltaici nelle aree agricole, con l'obiettivo di custodire i territori produttivi, realizzando impianti i piccole dimensioni. Questo permetterà di coniugare lo sviluppo delle energie rinnovabili con la necessaria tutela del comparto agricolo, in una logica multifunzionale che non vada ad occupare in modo invasivo i terreni coltivati, ma miri a costruire un equilibrio vituoso.
È il concretizzarsi delle politiche energetiche e ambientali portate avanti dal PD, e costituisce l'attuazione di una vera green economy. La presenza di piccoli impianti fotovoltaici diffusi consentirà infatti di utilizzare una fonte rinnovabile nel pieno rispetto dell'ambiente e del territorio, all'insegna di una politica energetica diffusa e regolamentata. Ancora una volta, la Regione Emilia-Romagna si dimostra capofila a livello nazionale nelle politiche che promuovano l'innovazione e lo sviluppo sostenibile".