
La dichiarazione della responsabile scuola del PD dell'Emilia-Romagna
Ilena Malavasi:
"Oggi anche il Partito Democratico sarà in piazza, a Milano quanto a Ravenna, per difendere la scuola pubblica.A differenza di quanto previsto nel progetto di legge “Misure per la crescita, lo sviluppo e l'occupazione”, varato dal Pirellone, il PD sostiene l'importanza della scuola pubblica, quella accessibile a tutti, dove non ci sono amministratori delegati o uomini fidati, ma dirigenti preparati e docenti competenti.
Il provvedimento 'lombardo', infatti, che prevede l'assunzione degli insegnanti da parte delle scuole tramite una chiamata diretta da parte dei dirigenti scolastici verso i docenti, contiene una serie preoccupante di rischi: una scuola aziendalizzata, nella quale tutti i docenti si riconoscano, indipendentemente dal merito e dalla preparazione dei docenti nonché delle graduatorie in essere. Una scuola dove un nuovo 'concorso d'istituto' metterebbe ancora più a rischio la condizione di quei 90mila precari che non hanno ancora un posto fisso e che così potrebbero veder allontanato il proprio diritto al lavoro; una scuola “autonoma” nel senso peggiore del termine, visto che questo disegno di legge interviene su un settore di competenza ministeriale, creando particolare differenza tra Nord e Sud allo scopo di destrutturare il sistema nazionale d'istruzione in senso secessionista.
Il PD crede in una scuola che metta al centro studenti, genitori e docenti; una scuola aperta al confronto, alla libera circolazione delle idee per una crescita critica e consapevole dei nostri giovani.La scuola che noi vogliamo è un luogo di educazione, di formazione, che sappia accogliere e valorizzare le differenza culturali senza escludere nessuno, con organici adeguati e docenti preparati. Auspichiamo dunque una presa di posizione del Ministro Profumo a tutela della scuola pubblica".