Si parlerà d’ambiente ma non solo alla Festa del Pd dedicata all’economia sostenibile. Tra gli ospiti della manifestazione, che si apre a Carpi venerdì 24 giugno in zona piscine, Enrico Letta, Walter Veltroni, Dario Franceschini e Massimo D’Alema che chiuderà la festa il 18 luglio. Per la serata d’inaugurazione il programma prevede un’intervista a Enrico Letta, vicesegretario nazionale del Pd, che risponderà alle domande di Antonio Ramenghi, direttore della Gazzetta di Modena.
Da segnalare inoltre – giovedì 30 giugno – l’intervista a Walter Veltroni, condotta da Luca Ponzi della Rai, sul tema dell’illegalità; venerdì 1 luglio l’intervista al segretario regionale Stefano Bonaccini e all’europarlamentare Debora Serracchiani, condotta da Pierluigi Senatore di Radio Bruno; martedì 5 luglio l’incontro con Vasco Errani e Matteo Richetti, rispettivamente presidente della giunta regionale e dell’Assemblea legislativa regionale; domenica 17 luglio l’incontro con Dario Franceschini, capogruppo Pd alla Camera. In tutto 16 appuntamenti con politici, amministratori, parlamentari, rappresentanti delle imprese e delle associazioni economiche che discuteranno di energia rinnovabile e tecnologie ambientali ma anche di legalità, finanza e occupazione.
“Parlare di sviluppo sostenibile – dice il segretario del Pd di Carpi Davide Dalle Ave – oggi vuol dire parlare di futuro del nostro Paese. La Green Economy è ormai una necessità, una strada obbligata in una visione di prospettiva. Per questo – conclude Dalle Ave – abbiamo scelto di organizzare una seconda edizione della Festa nazionale Pd sullo Sviluppo sostenibile. Sarà l’occasione per contribuire, anche da qui, al dibattito sull’Italia che vogliamo, quella che sa scommettere su se stessa e sul suo futuro”.
“Organizzare la festa sulla green economy in Emilia-Romagna – dice il segretario regionale Stefano Bonaccini – è l’ennesima dimostrazione di come i temi ambientali debbano essere al centro dell’agenda del Paese”.
Per Stella Bianchi, responsabile nazionale Ambiente del Pd, “la green economy è una prospettiva strategica nella nostra proposta politica, l’unica via per uscire dalla crisi e per creare posti di lavoro. Una risposta concreta alla volontà dei cittadini che con il referendum hanno bocciato il nucleare e chiesto una diversa politica energetica da perseguire attraverso lo sviluppo delle energie rinnovabili e il rispetto del suolo”.