Il PD dell'Emilia-Romagna in piazza con i lavoratori
11 marzo 2010
Stefano Bonaccini parteciperà alla manifestazione, promossa dalla CGIL per oggi, 12 marzo, a Modena, Marco Lombardelli e Luigi Mariucci saranno presenti a Bologna, Gian Luca Rivi a Reggio Emilia

I coordinamenti provinciali del PD dell'Emilia-Romagna
10 marzo 2010

“Il governo cancella la scuola pubblica"
9 marzo 2010
Il PD dell'Emilia-Romagna lancia la mobilitazione sui temi della scuola in programma l'11 e il 12 marzo. Giovedì 11 marzo Pier Luigi Bersani apre la campagna nazionale a Reggio Emilia

Sì alle regole no ai trucchi - il PD in piazza a Roma, sabato 13 marzo
9 marzo 2010
Il PD annuncia la manifestazione con le altre forze di centrosinistra e l'ostruzionismo in Parlamento. Bersani: “In piazza per la democrazia e per il lavoro". Appuntamento a Roma, in Piazza del Popolo dalle ore 14

"E' il momento delle regole"
8 marzo 2010
Così il candidato alla presidenza della regione Emilia-Romagna, Vasco Errani, da Piazza Maggiore a Bologna, per la manifestazione contro il decreto salvaliste del governo. "Quando si governa si risponde a tutti, non solo alla propria parte politica"

“Una regione vicina alle donne costruisce una società migliore per tutti”
8 marzo 2010
In occasione dell'otto marzo, Festa della donna, il PD dell'Emilia – Romagna, le parlamentari, le donne del PD e le candidate alle elezioni regionali presentano le loro proposte ‘di genere'

“L'ennesimo esempio di arroganza politica e disprezzo delle regole”
7 marzo 2010
Stefano Bonaccini, segretario del Partito Democratico dell'Emilia Romagna, e membro della Direzione nazionale del PD, attacca il decreto varato venerdì 5 marzo dal Consiglio dei Ministri

Tagli a Tv e radio: a rischio posti di lavoro e libertà di stampa
7 marzo 2010
Il PD dell'Emilia Romagna sostiene le emittenti radiotelevisive emiliano-romagnole penalizzate dal decreto "Milleproroghe". Lombardelli: "a rischio un sistema che garantisce democrazia"

Il trucco
7 marzo 2010
Pier Luigi Bersani: "ad un trucco vergognoso come il decreto salva-liste rispondiamo con 4 parole: lavoro, onestà, serietà e regole. In poche parole un'altra Italia. Mettiamole sulle nostre bandiere e alle regionali tireremo su la bandiera dell'alternativa"

Una legge contro il lavoro che ci riporta indietro di un secolo
5 marzo 2010
La dichiarazione di Luigi Mariucci: "Hanno dato un altro colpo al diritto del lavoro, al principio per cui il lavoro, la sua dignità, viene prima di tutto. Senza dignità e qualità del lavoro non c'è buona impresa, non c'è sviluppo sostenibile, non c'è uscita dalla crisi. Con l'approvazione definitiva al Senato da parte del centrodestra del c.d. collegato al lavoro si sono reintrodotte alcune delle forme più odiose di precarietà, proprio mentre la crisi colpisce in particolare i lavoratori precari."