
Una nota di
Antonio Mumolo, responsabile Diritti del PD Emilia-Romagna, in merito alla vicenda accaduta a Parma nella giornata mondiale contro l'omofobia:
"Dopo le parole del Presidente Napolitano che esortato a ‘non sottovalutare i rischi che l'abitudine all'uso, nel discorso pubblico, di allusioni irriverenti, lesive della dignità della persona, contribuiscono a nutrire il terreno sul quale l'omofobia si radica’ le esternazioni dei consiglieri di Parma Zannoni e Santi in occasione della Giornata mondiale contro l’omofobia sanciscono come ancora tra gli esponenti politici sussista un clima di pericoloso oscurantismo medievale. La lettera del consigliere Santi potrebbe essere stata scritta in un Paese dove vige l’integralismo e non in una città dell’Emilia-Romagna, dove i diritti di tutte le persone sono tutelati e dove un amministratore ha il dovere di collaborare affinché tali diritti siano rispettati".