La manifestazione del 5 novembre sarà una festa di popolo 20 ottobre 2011
Il 5 novembre a Piazza San Giovanni sarà un grande appuntamento pacifico, un regalo per Roma, un presidio di democrazia. Alla violenza non si può rispondere restringendo lo spazio democratico. Sul palco anche Sigmar Gabriel e Francois Hollande
Le donne del PD ER a Orvieto 20 ottobre 2011
Una delegazione delle donne democratiche parteciperà al Forum Nazionale delle Amministratrici PD in programma ad Orvieto il 21 e il 22 ottobre. La coordinatrice Bongarzone: “Il nostro obiettivo è impegnarci affinché il Paese possa ripartire attraverso il lavoro e le idee delle donne”
Il PD ER sempre più social: diretta Twitter da Roma 18 ottobre 2011
Una presenza sempre più costante su internet e sui principali social network che verrà potenziata in vista delle prossime iniziative e della manifestazione del 5 novembre, che sarà "trasmessa" in diretta su Twitter.
Questo governo taglia i diritti 18 ottobre 2011
Parte la campagna di informazione ideata dal Gruppo del PD alla Regione Emilia-Romagna e dal PDER per denunciale le conseguenze delle manovre di luglio e agosto sui servizi ai cittadini. I tagli agli enti locali significano meno servizi, meno aiuti alle persone e nessun rilancio per l'economia. C'è un paese da salvare non lasciamolo nelle loro mani
Intervista a Stefano Bonaccini 17 ottobre 2011
Primarie aperte alla società civile per le sfide a Parma e Piacenza, perchè "la prima alleanza è con i cittadini". E un monito a chi potrebbe aprire nuove tensioni nel partito:"Prima i programmi"
Il governo taglia il trasporto pubblico locale dell'80%. Cosa accadrà in montagna? 17 ottobre 2011
Questa è la domanda che si pone Giorgio Sagrini, coordinatore del Gruppo regionale PD per la montagna: "i tagli del governo sono inaccettabili, perchè rappresentano un danno enorme per le popolazioni e per l'economia dei territori di montagna"
PAC, Rabboni: “La nuova riforma del commissario Ciolos è sbagliata" 17 ottobre 2011
Una perdita di risorse, per l'Italia, tra il 6 e il 7%. Un taglio “inaccettabile” per un Paese “che già oggi in termini finanziari dà all'Unione più di quello che riceve e che contribuisce più di altri alla produzione agricola europea"
Il governo salvo per un voto 14 ottobre 2011
La fiducia passa con 316 sì e 301 no. Bersani: "Questo governo morirà di fiducia. Oggi ha avuto un voto al ribasso. L'opposizione ha dimostrato di non accettare giochi di sopravvivenza sulla pelle del paese. Noi continueremo la nostra battaglia sia con la manifestazione nazionale a Roma del 5 novembre, sia con la costruzione di un'alternativa che in questi giorni si è evidentemente rafforzata". Le Opposizioni non hanno partecipato alla prima chiama in Aula tranne i 5 deputati radicali.
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