"La Lega è stata determinante nel sostenere decisioni vergognose dal lato della moralità pubblica". E' questa la frase, a firma del segretario nazionale del Partito Democratico,
Pier Luigi Bersani, che campeggia nel volantino con cui il PD emiliano-romagnolo denuncia l'operato di PDL e Lega che con il voto alla Camera di mercoledì 22 settembre hanno negato l'utilizzo delle intercettazioni nel processo a carico di
Nicola Cosentino. L'ennesima operazione di intralcio alla giustizia messa in piedi dal partito di Berlusconi, anche questa volta con la preziosa collaborazione degli alleati leghisti. Esplicativa l'immagine riportata nel volantino: un uomo con una cornetta telefonica in mano e un telo, ovviamente, verde che ne copre il volto.
"L'idea è partita dai nostri circoli", spiega
Roberto Ferrari, segretario del PD di Reggio Emilia, federazione che ha lanciato l'iniziativa. "Noi vogliamo essere in mezzo alla gente e dire loro la verità", prosegue, "la Lega è un partito incoerente: qui fanno i duri e i puri e poi sono sempre pronti a difendere gli interessi del presidente del consiglio e dei suoi amici, anche di quelli in odore di camorra". "Sono rivoluzionari dove sono all'opposizione e reazionari dove governano", conclude Ferrari.