“Una vittoria che premia lo sforzo comune, un motivo di orgoglio per l'Italia intera". Così il Presidente della Repubblica
Giorgio Napolitano ha commentato la notizia delll’
assegnazione dell’Expo 2015 a Milano, avvenuta nel pomeriggio di
lunedì 31 marzo a Parigi. “Il brillante risultato odierno – ha proseguito il Presidente – premia lo sforzo comune e la vincente strategia di cooperazione fra tutte le Istituzioni interessate, confermando come l'eccellenza del sistema Italia sia pienamente riconosciuta ed apprezzata a livello internazionale".
Di vittoria del Paese, e del suo Governo, ha parlato a caldo anche il Presidente del Consiglio
Romano Prodi, ricordando le frenetiche ultime giornate passate a convincere gli interlocutori stranieri. "Dedico questa vittoria all'Italia – ha quindi aggiunto - perché se lo merita: l'ingrediente segreto è stata l'unità". Di tutt’altro tono, purtroppo, le dichiarazioni che ha dovuto rilasciare nella serata di lunedì in risposta alle poco opportune parole di
Silvio Berlusconi (“di certo non è merito di Prodi”, la sua dichiarazione): “rovina un bel momento per il Paese, si vergogni”, la risposta del Presidente del PD.
Analogo il commento di
Walter Veltroni: “provo amarezza e sconcerto – ha spiegato – nel vedere che anche una grande vittoria sia utilizzata per basse polemiche elettorali". Al di là della polemica, ha spiegato il Segretario del PD candidato alla Presidenza del Consiglio, resta uno “splendido risultato, raggiunto grazie al lavoro fatto tutti insieme, a testimonianza del fatto che quando il Paese è unito, nella differenza di opinioni e posizioni politiche, ma unito istituzionalmente, si raggiungono obiettivi come questo".
E di unità e successo del lavoro di squadra aveva parlato nel momento dell’assegnazione dell’Expo anche il Sindaco di Milano
Letizia Moratti: “è stato fatto un lavoro per rafforzare in maniera positiva sulla scena internazionale Milano, la Lombardia e l'Italia”, le sue prime parole rilasciate ai cronisti. “Tutto ciò – ha spiegato – è potuto avvenire grazie al gioco di squadra che ha caratterizzato questo anno e mezzo. Per questo ringrazio il Governo e in modo particolare il Presidente Prodi, oltre a tutti i Ministri che hanno collaborato al progetto”.