"Vota Antonio, vota Antonia", questo lo slogan della campagna di comunicazione promossa dalla
Conferenza regionale delle Donne del Partito Democratico per spiegare a cittadine e cittadini la legge sulla doppia preferenza di genere che riguarda le elezioni amministrative. Venerdì 2 maggio, a Forlì, nel corso di un incontro con la stampa, la coordinatrice della Conferenza,
Lucia Bongarzone ha infatti presentato i contenuti della campagna e l'iniziativa delle donne del PD regionale che avrà luogo domani, sabato 3 maggio, presso la Fiera di Forlì.
La campagna, prende in prestito una delle più famose e popolari battute di Totò ("Vota Antonio"), aggiungendo in coda ad esso il "vota Antonia" che rende evidente come,
alle prossime elezioni amministrative si potranno esprimere due preferenze (una per un uomo e una per una donna) per i consigli comunali di tutti i comuni superiori ai 5mila abitanti. La legge, inoltre, prevede l'annullamento della seconda preferenza nel caso in cui vengano date due preferenze dello stesso genere. "Si tratta di un'opportunità in più - ha commentato
Bongarzone - questa campagna è un modo per informare cittadine e cittadini su questa possibilità che avranno il 25 maggio prossimo". La campagna prevede una cartolina, che è stata stampata e diffusa sul web, un logo della doppia preferenza, inviato a tutti i candidati e le candidate del PD del territorio regionale e l'iniziativa di presentazione ufficiale in programma domani. "Domani alla Fiera, ci saranno donne e uomini perché questa battaglia di civiltà, va combattuta insieme, non soltanto con le leggi ma anche una corretta informazione e educazione su questi temi". All'iniziativa, in programma in via Punta di Ferro 2, alle ore 10, interveranno:
Stefano Bonaccini, segretario regionale PD e responsabile nazionale Enti Locali;
Sandra Zampa, deputata e vicepresidente del PD;
Cecile Kyenge ed
Elly Schlein, candidate alle Elezioni Europee;
Marco Di Maio, deputato forlivese del PD;
Davide Drei, candidato sindaco di Forlì e tanti altri ospiti. A fare gli onori di casa sarà
Valentina Ancarani.La segretaria territoriale del PD di Forlì, ha sottolineato, in conferenza stampa "che per noi è un grande onore ospitare questa iniziativa. È il giusto coronamento di un processo di cambiamento culturale sul tema della parità di genere che da anni è attivo nel nostro territorio". Una opinione condivisa da
Marco Di Maio "Forlì è la città giusta da cui far partire questa campagna. E la battaglia sulle pari opportunità sta ottenendo successi importanti grazie al PD e al Governo. Il PD è infatti il primo partito per presenza femminile in Parlamento e anche la squadra di Matteo Renzi rispetta appieno la parità. Pensiamo poi alle recenti nomine nelle aziende di stato - ha concluso - anche qui abbiamo visto la nomina di tante donne capaci in posizioni strategiche e di responsabilità".
Dadive Drei, candidato sindaco di Forlì ha ricordato "l'impegno dell'amministrazione uscente nel rispettare la parità sia nel consiglio comunale che nella giunta, un aspetto, quest'ultimo che intendo rispettare qualora venissi eletto sindaco. Nella mia esperienza nel mondo del volontariato ho notato - ha ricordato Drei in conclusione - che le
squadre miste sono decisamente un valore aggiunto. Questo perché il confronto tra donne e uomini è un confronto tra vocazioni, sensibilità, punti di vista diversi che non possono che portare ad una sintesi positiva e ad un arricchimento. Questo vale anche nel mondo della scuola, del lavoro e della politica".
