Un lenzuolo che ha tutto il sapore dell'in bocca al lupo è spuntato questa mattina in Piazza Cristoforo Colombo a Bettola, paese natale del segretario del Pd. Un omaggio del circolo locale del partito che ha materialmente realizzato ed appeso l'effigie di Bersani e la scritta "presidente".
Presente per l'occasione lo stesso Pierluigi che è intervenuto allo svelamento della lenzuolata, dopo il saluto e la dedica della segretaria del circolo Pd locale, Marcellina Anselmi.
PARTIRE DA BETTOLA - "Nei momenti importanti, come già per le primarie, mi piace partire da Bettola, luogo da cui ricavo una grande energia: la formazione professionale di un politico e amministratore è il contatto con il suo territorio", ha affermato Pierluigi. A seguire, ha risposto alle domande dei cronisti ribadendo la necessità di un voto utile ai democratici e progressisti per battere la destra.
"MONTI GUARDA LE COSE TROPPO DALL'ALTO" - "A me - ha proseguito - piace di più guardare all'altezza degli occhi della gente comune". Rivolgendosi a Monti secondo il quale bisogna "togliere il Paese dalle mani degli incapaci", Bersani ha precisato che "ovunque ci sono capaci e incapaci". "In Italia soprattuto ci sono tanta brava gente che ha bisogno di cambiamento e di una politica che conosca la realtà delle loro condizioni. Non solo Monti p sceso in campo per senso di responsabilità".
INNANZITUTTO IL LAVORO - "Questo Paese sta andando giù e ci sono molti problemi da risolvere. Non intendo stare al cabaret, girerò l'Italia e parlerò dei problemi e di possibili soluzioni". Sul lavoro ha aggiunto: "Servono meccanismi di convenienza per la stabilizzazione dell'impiego: con la riforma Fornero abbiamo fatto in modo che un'ora di lavoro precario costasse di più, ma non che un'ora di lavoro stabile costasse di meno; dopo di che vorrei capire se è vero o non che quest'anno avremo un problema di cassa integrazione da coprire perchè non siamo a posto".
LISTE PULITE - Sui problemi del Pdl nella composizione delle liste elettorali e l'inserimento o meno dei cosiddetti "impresentabili", Bersani ha chiarito: "Noi abbiamo preso prevvedimenti su casi infinitamente meno seri di quelli che hanno per le mani loro. Pernso che il gesto fatto da noi li meta in condizione di decidere qualcosa".