"Una prima risposta alle
osservazioni critiche mosse dal
Partito Democratico, che ancora una volta si è fatto
portavoce delle istanze della società e in particolare del
mondo del terzo settore e del volontariato, anche quello piacentino".
"E’ certamente positivo che il
governo abbia fatto
marcia indietro e che la manovra non contenga più un nuovo
inaccettabile attacco alla disabilità. Questa volta occorre riconoscere la disponibilità manifestata dall’esecutivo, che ha saputo
ascoltare le nostre richieste e capire la gravità delle conseguenze della proposta legge, se fosse rimasta nella sua versione originale".
"Tuttavia
restano ancora molti aspetti assolutamente da cambiare e mi sto facendo portavoce dell’
allarme lanciato dal mondo della cooperazione piacentina rispetto alla norma che vorrebbe
triplicare l’Iva per le cooperative sociali, producendo un forte aumento del costo dei servizi che andrebbe a colpire ancora le famiglie i più deboli. Dopo avere già dialogato con la cooperazione, ci attiveremo per raggiungere l’
obiettivo già condiviso dal governo di
non aumentare l’Iva, provvedimento non giustificato dagli evocati meccanismi di infrazione europea".
"Così come cercheremo di
evitare gli inaccettabili tagli lineari alle detrazioni e alle deduzioni fiscali a vantaggio delle famiglie e dei lavoratori. La nostra azione in Parlamento per
migliorare i provvedimenti del governo, come ha sostenuto con grande chiarezza il segretario
Pierluigi Bersani, è già iniziata in Commissione Bilancio e continuerà senza tregua".