I segretari regionale e provinciale del PD Stefano Bonaccini e Davide Baruffi, a nome di tutti i democratici, esprimono profonda indignazione e ferma condanna per l’ennesimo atto di vandalismo nei confronti del camper che la Fiom ha posizionato davanti allo stabilimento Maserati di Modena, visto che, com’è noto, per decisione della Fiat, il sindacato è ora tenuto fuori dalle fabbriche del gruppo. Ecco la loro dichiarazione congiunta:
“Un gesto palesemente intimidatorio verso il sindacato, i lavoratori e il diritto ad esprimere liberamente le proprie idee”: con queste parole i segretari regionale e provinciale del PD Stefano Bonaccini e Davide Baruffi esprimono a nome del partito la ferma condanna e il sentimento di indignazione che la notizia del nuovo atto di vandalismo ai danni del camper della Fiom posizionato davanti alla Maserati di Modena ha suscitato in tutti i democratici. “Atti squadristici di questa natura – dicono Bonaccini e Baruffi - rappresentano una minaccia per tutti, non solo per la Fiom, a cui va la nostra piena solidarietà. Oggi si colpisce un sindacato, ma noi non possiamo non sentirci parte in causa, come democratici e cittadini che hanno a cuore non solo il diritto a manifestare liberamente le ragioni del lavoro (perché è questa la prima ragione che muove la protesta dei metalmeccanici dl gruppo Fiat) ma la stessa tutela della libertà di espressione”.