Tocca al segretario regionale Salvatore Caronna, salire sul palco per trarre le conclusioni dell'Assemblea regionale del PD svoltasi a Riccione sabato 27 settembre. E Caronna esordisce sottolineando come, dalla assise, si sia delineata chiaramente “la volontà di mettere in campo, nel modo più rapido, un'azione capace di contrastare i provvedimenti del governo”.

Non può che essere questa la priorità, per il segretario, che ribadisce la “gravità della situazione” in cui versa l'Italia e la conseguente necessità di fornire risposte chiare ai cittadini. A cominciare proprio dagli abitanti della regione Emilia-Romagna, perché qui più che altrove “siamo stati capaci di mettere in campo esempi di buona amministrazione” che ora che rischiano di subire “in maniera devastante gli effetti dell'azione di governo”.

In questa delicata fase, occorre essere “chiari e fermi” nel contrastare, ad esempio, chi “sta cercando di abbattere la scuola pubblica” di questo Paese. La posta in palio è alta e "deve essere nostra responsabilità", dice il segretario rivolgendosi alla platea, "spiegare più chiaramente possibile cosa sta accadendo in Italia con questo governo".

Anche per questo motivo la manifestazione del 25 ottobre prossimo a Roma, riveste, per Caronna, un ruolo decisivo: “in quel luogo si deve manifestare un'altra Italia”, un'Italia che “reagisce di fronte a questo stato di cose” e “non abbassa il capo davanti ad una situazione che sta assumendo dei toni preoccupanti".

Solo prendendo coscienza di questo si potranno affrontare i grandi temi che riguardano davvero la vita dei cittadini e che subiscono quotidiani attacchi dalle politiche del centro destra: dall'economia alla sanità, dal welfare all'immigrazione. E proprio in questo ambito Caronna propone di assumere, in tutti i comuni dell'Emilia-Romagna, “un'iniziativa forte per quanto riguarda il diritto di voto dei cittadini immigrati”, anche se questo "significa andare controcorrente". Il PD deve aprirsi, “andare in mezzo alla gente” per ascoltare, confrontarsi e informare, e “la nostra azione”, prosegue, rivolto alle delegate e ai delegati dell'assemblea di Riccione, “non deve essere solo di opposizione rispetto alle politiche di carattere nazionale ma anche deve porsi l'obiettivo di far emergere le esperienze della regione”.

E la Direzione del PD dell'Emilia-Romagna, eletta nel corso dell'assemblea, sarà proprio uno spazio di confronto e discussione nel quale si potranno approfondire i grandi temi della politica italiana, mettendo in campo saperi e conoscenze del territorio. “Perché noi”, conclude Caronna, “abbiamo voglia di vincere le prossime elezioni amministrative” e "di essere protagonisti, al fianco dei cittadini, di questa delicatissima fase del nostro Paese".