"L’agricoltura Italiana per dimensioni e importanza è tra le prime d'Europa ma si colloca oggi agli ultimi posti per la redditività. I numeri ci parlano di un forte divario tra le potenzialità del settore e i risultati conseguiti. Eppure, il settore rappresenta un patrimonio che, se adeguatamente promosso, può diventare un driver importantissimo per la ripresa dell'economia italiana. E' per questo che il gruppo PD al Senato - grazie al lavoro cominciato oltre un anno fa, in tempi non sospetti, in Commissione Agricoltura dalla capogruppo
Leana Pignedoli e da tutti i componenti PD delle Commissioni Agricoltura di Camera e Senato - ha voluto approfondire un aspetto centrale, quello della revisione della spesa pubblica, sottolineando inefficienze e criticità, ma anche sviluppando una proposta di legge che credo possa risultare utile per produrre risparmi, in linea con la spending review cara al governo Monti, per valorizzare le competenze in un sistema integrato e specializzato, per razionalizzare il sistema dei controlli e per mantenere alti i livelli di competitività. E' notevole che la sperimentazione sia partita da un gruppo di parlamentari lungimiranti. La politica che abitualmente chiede soldi, questa volta ha deciso di lavorare su risparmio e competenze, con una proposta di alta qualità capace di ridisegnare un quadro nuovo ed efficiente che vada a modificare l'intero sistema degli enti. Una prassi che la politica deve prendere ad esempio in tutti i settori".
Così la Presidente del Gruppo PD
Anna Finocchiaro, intervenuta oggi a Palazzo Giustiniani, alla conferenza stampa del PD per la presentazione del Ddl riordino e riduzione enti vigilati dal Ministero delle politiche agricole.