"La politica dei tagli lineari, che il governo continua a praticare senza alcuna volontà e capacità di riforme strutturali e di interventi mirati, evidenzia i suoi insostenibili effetti nel Disegno di legge di Stabilità". Lo dice la Senatrice PD
Mariangela Bastico, a margine dei lavori della
Commissione Affari Costituzionali. "Intere politiche e soggetti - sottolinea la senatrice - la cui azione è fondamentale per la sicurezza e la qualità della vita dei cittadini, sopratutto dei più deboli, vengono talmente privati di risorse da essere, nei fatti, cancellate. Ad esempio: sul
fondo per le azioni in favore dei ciechi, gestite dall'Unione Italiana Ciechi, vengono tagliati 2 milioni di euro sui 2,6 complessivi; quasi
dimezzati i fondi per il servizio civile, per le
famiglie, per le
pari opportunità e per i
giovani. 10 milioni di euro sono tolti alle vittime dell'usura e dell'estorsione. Particolarmente gravi, poi, sono i tagli nei confronti dei vigili del fuoco volontari (meno 57 milioni di euro) e ancora più odiosa è la norma che pone a carico degli stessi i costi delle analisi e dei test di idoneità. Chi dona il proprio tempo e la propria competenza in difesa della sicurezza e della vita altrui è costretto a pagare per la propria solidarietà".
"Questi esempi - continua la senatrice Bastico - dimostrano l'iniquità dei tagli del governo che invece non è in grado di ridurre in modo selettivo i costi degli i apparati burocratici e le loro spese generali, di semplificare le inutili procedure amministrative, quelle che non producono servizi, né sicurezza, né sanità, né istruzione. Il Pd si è impegnato in commissione per correggere queste ingiustizie e continuerà a proporre emendamenti conseguenti nelle commissioni e in Aula" conclude la senatrice Pd.