La delegazione delle amministratrici e la conferenza regionale delle donne democratiche del PD dell'ER saranno presenti 1° Forum Nazionale delle Amministratrici del PD che si terrà ad Orvieto il 21 e il 22 ottobre 2011.
La delegazione emiliano-romagnola porterà il proprio contributo all'incontro che verterà sugli effetti della crisi sugli Enti Locali e sulle proposte delle donne del PD per il buon governo del Paese.
Il documento che la delegazione regionale ha elaborato è il risultato dell'incontro del primo Forum regionale delle amministratrici del PD che si è tenuto a Bologna venerdì 14 ottobre 2011.
Un appuntamento che ha visto la partecipazione di moltissime amministratrici della regione Emilia-Romagna ed è stato un primo incontro costitutivo di un Forum che vuole a continuare a operare sui temi che attengono il governo dei territori in un'ottica di genere.
Il documento si concentra su alcune proposte importanti quali il raggiungimento di una democrazia paritaria nei luoghi della politica e delle istituzioni, la modifica degli statuti degli Enti Locali, la promozione del tasso di occupazione femminile e la necessità di realizzare una rete in grado di promuovere le azioni positive che saranno messe in campo. Inoltre, il Forum si è espresso a favore della protesta dell'Anci contro le nuove norme introdotte dalla manovra-bis del governo in merito alla procedura di convocazione dei Consigli Comunali. Norme particolarmente restrittive in termini di partecipazione alle sedute che rischiano di incidere sul diritto democratico dei consiglieri, e in particolare delle donne, alla partecipazione all'attività amministrativa.
"Il nostro obiettivo - dichiara la Coordinatrice delle donne del Partito Democratico emiliano-romagnolo,
Lucia Bongarzone - è impegnarci affinché il Paese possa ripartire attraverso il lavoro e le idee delle donne, che in molte altre occasioni hanno saputo, nelle città e nei luoghi in cui hanno operato, produrre un effettivo miglioramento della qualità delle vita dei propri concittadini e riformare le istituzioni in un'ottica di maggiore efficienza governativa".
