La dichiarazione di
Marco Monari, presidente del Gruppo PD Regione Emilia-Romagna:
"Il dissenso manifestato da Emilia-Romagna, Toscana ed Umbria in merito all’obbligo dei ticket deciso dal Governo, denuncia in maniera limpida lo spregio totale della tanta pubblicizzata attuazione del federalismo. La sottrazione di risorse al Fondo Sanitario Nazionale operata in maniera improvvisa, che mette le Regioni con le spalle al muro in un’ottica totalmente 'centralista' e assolutamente inaccettabile, si commenta da sé.
La risposta messa in campo dal nostro Presidente
Vasco Errani, insieme ai presidenti di Umbria e Toscana, allo stato la migliore possibile, muove nel senso dell’equità e quindi sulla rimodulazione del ticket in base ai redditi, introducendo il sacrosanto criterio che 'chi più ha, più può pagare'. In questo modo si cerca di tutelare le fasce più deboli ed esposte della popolazione – per essere chiari, la popolazione esente in base al reddito o in base alla patologia – rendendo così meno iniqua e vessatoria questa ulteriore manovra.
In ogni caso il Partito Democratico e l’intero centrosinistra, subito alla ripresa dopo la pausa estiva, dovranno continuare la battaglia al fianco delle Regioni per arrivare a cancellare un provvedimento che si abbatte in modo drammatico, e in un momento tragico per il Paese, sempre e solo su quelli che hanno meno possibilità.”
