Home |  PD ER  |  Trasparenza  |  Coordinamenti territoriali  |  PD Nazionale  |  Materiali  |  Articoli  |  Comunicati  |  Elezioni  |  Albo elettori  |  Contatti  |  Audielettori   |
Feed RSS 
Partito Democratico - Emilia-Romagna
  venerdi 29 marzo 2024 Partito Democratico Emilia-Romagna
|
"In Emilia-Romagna il PD non č mai stato cosė unito"

12 maggio 2011

Pubblicato in: Interviste

La "capitale", Bologna, da riconquistare dopo tredici mesi di commissariamento prefettizio; l'avanzata di un avversario, la Lega, da respingere prima che il suo radicamento sul territorio diventi troppo esteso; una sfida, riconquistare delusi e indecisi, da vincere contro sé stessi e, soprattutto, contro il Movimento 5 Stelle. Che in Emilia-Romagna le elezioni siano diventate ovunque una battaglia da combattere fino all'ultimo anche per il PD, il segretario regionale Stefano Bonaccni ne è consapevole. "Siamo fiduciosi - afferma il dirigente democratico -, è da tempo che non vedevo un PD così unito in Emilia-Romagna".

Però la "minaccia" della Lega incombe.
Il Carroccio ci preoccupava in passato: non ruberanno più voti al centrosinistra ma ai loro alleati del Pdl. E poi, in tutte le amministrazioni locali dove sono andati al governo hanno dimostrato di fare fatica.

Fa più paura il Movimento 5 Stelle?
Nelle ultime elezioni hanno dimostrato di poter prendere voti dei delusi del centrosnistra. Il problema è che non si candidano per governare i comuni, dunque un legittimo voto per loro si trasforma indirettamente in un aiuto alla destra.

La partita si gioca nei tre grandi centri (Bologna, Ravenna, Rimini), ma non solo.
Dobbiamo ricordare che in due terzi dei comuni dove si vota partiamo da una situazione di svantaggio: qui, alle regionali dell'anno scorso, il centrodestra ha preso più voti di noi. Detto questo, credo che potremo vincere dove oggi governa il Pdl, così come confermare i nostri risultati o perdere in enti locali che adesso governiamo: ovunque si parte da una situazione di zero a zero.

Per convincere gli elettori su cosa ha puntato il PD?
Abbiamo presentato liste fortemente rinnovate, più di 200 donne, oltre duecento candidati under 40 e tantissime persone mai entrate prima d'ora in politica.

A Rimini il Pdl scommette molto sulla vittoria.
La gara è aperta, possiamo vincere al ballottaggio: Sel ha fatto un grande errore a correre da sola e a impostare la campagna elettorale contro il PD e contro Gnassi. La nostra attenzione però è rivolta anche a centri come Pavullo, Finale Emilia, Cesenatico, Salsomaggiore, Cattolica: tutti comuni dove governiamo noi ma dove partiamo in svantaggio. Stesso discorso per Castellarano, comune del reggiano, dove con la candidatura di Gianluca Rivi puntiamo a riaffermare la nostra presenza nel distretto delle ceramiche, dove recentemente il centrodestra ha avuto affermazioni importanti a Viano e Sassuolo.

Per il PD queste elezioni saranno un successo se...
Se confermeremo i risultati di cinque anni fa, oltre a vincere nei grandi centri.

Non c'è il rischio che, soprattutto a Bologna e Ravenna, vinciate più per debolezza dei candidati del centrodestra?
Rifiuto sempre l'idea che se vinciamo è un fatto scontato e se perdiamo è demerito nostro. Abbiamo scelto candidati capaci, soprattutto grazie alle primarie e al voto del popolo e i candidati degli avversari sono di livello.

Queste elezioni hanno valenza nazionale anche in Emilia-Romagna?
Sì, da qui si fermerà l'avanzata del centrodestra iniziata due-tre anni fa.

Come inciderà l'astensionismo?
Mi auguro che in tanti vadano a votare, ma credo che in questa occasione chi rimarrà a casa penalizzerà di più il centrodestra.

Per il ballottaggio sono in programma convergenze con il terzo polo?
La vedo difficile, ma ne parleremo lunedì sera, a urne chiuse.

Intervista di Andrea Zanchi, Il Resto del Carlino, giovedì 12 maggio 2011.



TAGS:
stefano bonaccini |  intervista |  il resto del carlino |  elezioni 2011 |  bologna |  ravenna |  rimini |  pd |  emilia-romagna | 

Bookmark and Share



Ricerca nel sito
»

ambiente bologna modena stefano bonaccini emilia-romagna pd pd emilia-romagna
Visualizza la galleria completa »
 Partito Democratico dell' Emilia-Romagna - Via Cairoli, 7 - 40121 - Bologna - Tel 051 03 92 661 - Fax 051 03 92 660 - C.F. 91 290 380 376 - Privacy Policy 
Il sito web del PD Emilia-Romagna non utilizza cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie strettamente necessari per la navigazione delle pagine e di terze parti legati alla presenza dei "social plugin". Per saperne di più Accetto