Si è svolto, venerdì 29 aprile, a Bologna, presso la sede del PD, a Bologna in via Rivani, l'incontro "Il ciclo integrato dei rifiuti: dalla nuova direttiva europea un'opportunità per la green economy"
Nel corso degli ultimi anni quello della gestione integrata del ciclo dei rifiuti è divenuto un tema di forte rilevanza pubblica, di forte impatto ambientale e di grande interesse economico.
La situazione italiana è del tutto particolare e si dipana da un lato a contrastare il diffuso traffico illecito dei rifiuti, dall'altro a costruire un moderno sistema di gestione dei rifiuti in linea con la Direttiva europea 2008/98/CE.
Obiettivo del PD è quello di considerare il ciclo integrato dei rifiuti anche come un'opportunità per creare sviluppo: riduzione, riuso, riciclaggio e recupero dei materiali ed energia con il completamento di un ciclo che veda la nascita, ove possibile, di Distretti Industriali del Riciclo.
Il Paese deve fare questa scelta e gli amministratori del PD devono allineare i loro comportamenti concreti alle posizioni espresse a livello comunitario. Occorre partire dalla Direttiva Europea 2008/98/CE, che detta la gerarchia per la corretta gestione dei rifiuti:
a • riduzione
b • preparazione per il riutilizzo
c • riciclaggio
d • recupero di altro tipo, compreso il recupero di energia
e • smaltimento
Questi alcuni dei temi al centro del seminario tenutosi a Bologna, presso la sede del PD in via Rivani 35. Presenti
Damiano Zoffoli consigliere regionale PD, presidente Commissione Territorio, Ambiente, Mobilità Regione Emilia-Romagna,
Alessandro Bratti responsabile nazionale PD Politiche per la gestione dei rifiuti, responsabile Dipartimento Ambiente ed energia del PD Emilia-Romagn
a, Vito Belladonna Dipartimento Ambiente ed energia del PD Emilia-Romagna e
Filippo Brandolini presidente Herambiente SpA e vicepresidente Federambiente.
Alla discussione hanno partecipato anche componenti del Dipartimento Ambiente ed energia del PD Emilia-Romagna, Associazioni ambientaliste, amministratori provinciali e comunali, consiglieri regionali, responsabili Ambiente del PD, Associazioni imprenditoriali.