Sono oltre
14 milioni di euro le risorse con cui nel 2011 si finanzieranno in Emilia-Romagna le
attività formative per gli
apprendisti assunti dalle aziende della regione.
Circa 3 milioni saranno dedicati all’apprendistato in alta formazione e ai giovani che con l’apprendistato compiono il diritto-dovere di istruzione e formazione. La Regione ha definito i
profili formativi per gli apprendisti all’interno del Sistema regionale delle qualifiche.
“Affinché l’opportunità formativa sia reale – ha detto l’
assessore regionale alla formazione e al lavoro
Patrizio Bianchi – il percorso per gli apprendisti deve essere finalizzato a sviluppare le competenze tecnico-professionali adatte a migliorare la loro capacità di operare anche su processi lavorativi complessi, che possono dare nuove possibilità di occupazione”. Per raggiungere questi obiettivi la Regione ha messo a disposizione di apprendisti e imprese un
catalogo regionale dell’offerta formativa, con le proposte presentate dagli enti di formazione accreditati e riconosce a tutti gli apprendisti che scelgono l’offerta formativa regionale un
co-finanziamento, mentre i costi non coperti dal finanziamento regionale sono a carico del datore di lavoro.
In Emilia-Romagna si potranno acquisire anche
titoli post laurea lavorando, con un contratto di apprendistato in alta formazione. La Regione sta acquisendo dagli atenei dell’Emilia-Romagna dei
percorsi di master che costituiranno l’offerta formativa per giovani laureati con meno di 25 anni, che potranno conseguire il titolo di Master universitario di I livello con un contratto di “Alto apprendistato” e con questo contratto si potrà acquisire anche il dottorato di ricerca e il master di II livello. Nell’ultimo triennio sono stati circa 110 mila i contratti di apprendistato stipulati in Emilia-Romagna.
Fonte: Ermes - Portale della Regione Emilia-Romagna (clicca qui)