Il segretario regionale del PD Stefano Bonaccini usa parole di dura condanna per commentare la proposta leghista di erigere a Modena una stele che ricordi le vittime nazifasciste della seconda guerra mondiale. Ecco la sua dichiarazione.
«I leghisti che siedono in Consiglio provinciale a Modena si dovrebbero vergognare. Proporre di erigere una stele a ricordo dei nazifascisti morti durante la Resistenza è non solo una provocazione ma un’offesa alla coscienza civile di tutti i modenesi. Forse i leghisti padani non sanno, o fanno finta di non sapere, che un senso di appartenenza comune gli italiani lo hanno già trovato, alla fine della guerra, nella Repubblica e nella Costituzione; quindi non hanno bisogno di rappacificarsi con il regime fascista né con i torturatori nazisti, né con i loro complici italiani. I morti meritano rispetto, tutti allo stesso modo; non così le azioni di chi ha scelto di stare con gli oppressori. Mi appello a tutti i democratici – anche a quelli che militano a destra e nelle stesse file leghiste – affinché facciano sentire la loro voce contro questo tentativo di riscrivere la storia e confondere le ragioni dei giusti con i crimini degli assassini».