Al via domani, giovedì 17 giugno, la
Festa democratica di Sassuolo in provincia di Modena. Una quattro giorni di
dibattito, musica e gastronomia che animerà Borgo Venezia, in via Monchio, fino a domenica. Alle 19.30 l'apertura della festa, affidata al segretario provinciale del Pd
Davide Baruffi e al segretario Pd Sassuolo
Sonia Pistoni. Dopo il discorso inaugurale, alle 20 prende il via
una festa nella festa, organizzata dal circolo dei Giovani Democratici di Sassuolo che si è appena costituito a sostegno della campagna per l'istituzione di un "vero assessorato alle politiche giovanili".
"Non ci siamo dimenticati delle promesse fatte dal Sindaco - dice il coordinatore dei Giovani Democratici
Renzo Catucci - il cinema multisala, l'apertura serale della biblioteca, la creazione di una nuova sala multifunzionale. E' anche su queste cose che
vogliamo misurare la reale volontà di questa giunta di ascoltare le richieste che arrivano dal mondo giovanile".
Il programma prevede Dj set, ospiti a sorpresa e musica dal vivo. Si esibiranno dal vivo quattro band emergenti: il cantautore impegnato Vendicatore Calvo aka Sighi, gli indie rock NoraSorride e My Speaking Shoes, per chiudere con l'elettronica degli Unità di Distruzione del Suono. In programma anche una cena di autofinanziamento, oltre all'apertura di tutti gli stand gastronomici.
Il clou sarà sabato 19, con l’intervento del segretario regionale del Pd Stefano Bonaccini, intervistato da Roberta Vandini di Trc. Ma saranno anche altri gli appuntamenti politici di rilievo: venerdì 18 l’on. Ivano Miglioli, membro della commissione Lavoro della Camera, e l’ex sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi discuteranno di crisi, manovra del governo e prospettive del paese, mentre domenica 20, ultima giornata della festa, sarà la volta della senatrice Mariangela Bastico che affronterà il tema della scuola e dei tagli imposti dal governo.
“La Festa democratica sarà anche quest’anno un punto di riferimento per tutti i sassolesi – dice il segretario del Pd Sonia Pistoni – un luogo di incontro, di dibattito e di divertimento. Ma anche, e non da ultimo, uno strumento importantissimo di finanziamento per un partito che vuole combattere le sue battaglie politiche in difesa dei diritti, primo fra tutti quello al lavoro, messo in discussione dalla crisi e dalle politiche di un governo incapace. Proprio il lavoro fu al centro degli interessi di Ermanno Gorrieri, il grande politico antifascista al quale abbiamo deciso di dedicare la nostra sede. Una scelta non casuale – conclude Sonia Pistoni - un omaggio a una figura centrale nella storia del riformismo emiliano”.
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Località:
Borgo Venezia / Sassuolo
