Questo il testo della dichiarazione di
Alessandro Bratti, responsabile Ambiente ed Energia del PD ER:
"L'incidente verificatosi lo scorso 22 Febbraio ha messo in evidenza tutte le criticità relative alla sicurezza e gestione ambientale dell'intero bacino idrografico del Po" lo dichiara Alessandro Bratti responsabile del PD ambiente Emilia Romagna. "Questa vicenda evidenzia che è necessario intensificare i controlli sugli impianti dismessi o in via di dismissione, dare completa attuazione alla legge Seveso, e soprattutto dare un sistema di governo autorevole ed efficace al bacino idrografico più importante d'Italia, quello del Po" "Non possiamo sempre affrontare i problemi nell'emergenza, occorre un'attenzione particolare per il bacino del Po sia riguardo alla matrice acqua che a quella aria" "Solo un sistema organizzato di protezione civile come quello dell'Emilia Romagna è riuscito ad impedire che vi fosse una vera e propria catastrofe ambientale nel Delta del Po"
"Dispiace che il Governo non consideri il Po come un bene comune da tutelare e una grande risorsa per il Paese e la dimostrazione è data dal fatto che l'unico progetto organico che riguardava interventi anche infrastrutturali sul fiume , il progetto "valle Po" finanziato dal Governo Prodi, con un importo di 180 milioni di euro, sia stato cassato dall'attuale esecutivo a scapito di interventi inutili fatti per salvare dal fallimento il comune di Palermo"