Questa la dichiarazione di
Stefano Bonaccini:
"
Una lezione d'intelligenza e di civiltà politica. Così ebbe e dire qualche anno fa il presidente Giorgio Napolitano ricordando l'opera e la figura di Nilde Iotti di cui domani ricorre il decimo anniversario della morte. In quelle parole, pronunciate da chi la ebbe per anni compagna di lotta e d'impegno civile, è riassunto il valore di una dirigente politica e di una rappresentante delle Istituzioni che seppe guadagnarsi l'appellativo di 'Signora della Repubblica'.
Nilde Iotti fu una delle poche donne a far parte della Commissione dei 75 che elaborò la Costituzione e la prima donna eletta presidente della Camera dei deputati per tre legislature. Custode fedele dei grandi valori della Costituzione antifascista, seppe essere al tempo stesso protagonista delle battaglie per l'avanzamento delle donne nella vita sociale e istituzionale del Paese. Consapevole che la battaglia per la conquista dei diritti, in primo luogo quelli delle donne, fosse strettamente intrecciata all'avanzamento della democrazia e alla riforma delle Istituzioni. Di lei ci restano, oltre al ricordo personale e intenso della sua umanità, anche e soprattutto i valori di giustizia, libertà e unità della nazione che seppe trasmettere alla nostra generazione".